> Presentazione
Questo programma si colloca in continuità con il programma «Logiche di genere nel mondo greco e romano» del quadrienno 2010-2013, aprendo intenzionalmente il campo di ricerca a tematiche sociali e politiche legate alla questione della differenza e della dominazione (attraverso la categorizzazione e la gerarchizzazione). Il punto di partenza sono le analisi condotte nel mondo greco di epoca arcaica e classica, considerato come la matrice di un immaginario del genere che si trasforma continuamente. I nostri lavori sono in stretta connessione con tutte le ricerche in corso relative a questo «periodo» che resta uno spazio privilegiato per le nostre ricerche e riflessioni sulla periodizzazione della storia di genere. Nell’ambito di un approccio che consiste nella storicizzazione delle nozioni di sesso, di identità e di sessualità nell’Antichità greca e romana, bisognerà aggiornare le antiche pratiche di differenziazione sociale ed esaminare in che modo il genere (inteso qui come simbolizzazione del maschile e del femminile) agisca come rivelatore delle divisioni sociali e politiche. Quest’approccio si avvale della storia sociale delle relazioni e delle rappresentazioni e comporta un lavoro su tutti i tipi di documenti. Più precisamente occorre esaminare, liberandosi dagli a priori contemporanei, il modo in cui gli Antichi (prendendo in considerazione la dispersione geografica e cronologica dei loro punti di vista) trattavano, eventualmente anche ignorandolo, quello che noi chiamiamo la differenza tra i sessi. Proveremo così a distinguere le identità sociali che si creavano secondo le sfere di attività e a misurare la loro fissità o fluidità, prendendo in considerazione in particolare i criteri di status sociale e di età, e a mettere in discussione l’idea comune secondo cui le società antiche erano organizzate fondamentalmente intorno alla divisione dei sessi.
Il gruppo di ricerca sul genere si è costituito nel 2000-2001 all’interno del gruppo di Phéacie (promosso da Parigi 1 e Parigi 7) fondato da Louise Bruit e Pauline Schmitt Pantel. Dal gennaio 2010, data di creazione dell’UMR 8210) prosegue le sue attività nell’ambito di ANHIMA. Ha organizzato tre seminari internazionali con residenza a Épineuil (Yonne): 2010, 2011, 2013.
> Pubblicazioni
– Problèmes du genre en Grèce ancienne, coordonné en collaboration avec Nathalie Ernoult, Paris, Publications de la Sorbonne, 2007 (traduction en grec : ΠΡΟΒΛΗΜΑΤΑ ΤΟΥ ΦΥΛΟΥ ΣΤΗΝ ΑΡΧΑΙΑ ΕΛΛΑΔΑ, Thessalonique, University studio Press, 2009).
– Hommes et femmes dans l’Antiquité grecque et romaine, ouvrage dirigé en collaboration avec Sandra Boehringer, Paris, A. Colin, 2011.
– Des femmes en action. L’individu et la fonction en Grèce ancienne, Mètis hors-série 2013, ouvrage collectif dirigé en collaboration avec Sandra Boehringer, Paris-Athènes, éd. de l’EHESS et éd. Daedalus, 2013.
> Partecipanti
Membri ANHIMA (compresi i dottorandi)
Philippe Akar, Jean-Noël Allard (doct. Paris 1), Marie Augier (post-doc IEC 2014-2015), Vincent Azoulay (Pr, Paris-Est Marne la Vallée), Serge Bardet (MC, Paris-Est Evry Val d’Essonne), Jean-Baptiste Bonnard (MC, Univ. de Caen), Louise Bruit (Pr émérite, Paris 7), Claude Calame (Dr., EHESS), Hélène Castelli, Jean-Christophe Couvenhes (MC, Paris IV), Sébastien Dalmon (Paris 7), Madalina Dana (MC, Paris 1), Aurélie Damet (MC, Paris 1), Nathalie Ernoult (Paris 7), Florence Gherchanoc (MC, Paris 7),Romain Guicharrousse, Paulin Ismard (MC, Paris 1), Irène Kyriacou (doct. EHESS), Sophie Lalanne (MC, Paris 1), Bernard Legras (Pr, Paris 1), Letticia Leite, François Lissarrague (Dr, EHESS), Philippe Moreau (Pr émérite, Paris-Est Créteil Val-de-Marne), Marella Nappi, Pauline Schmitt Pantel (Pr émérite, Paris 1), Violaine Sebillotte (Pr, Paris 1), Anastasia Serghidou, Nicolas Siron, Marie-Laure Sronek, Anne-Emmanuelle Veisse (MC, Paris 1), Andreas Wittenburg
Altri (compresi i dottorandi)
Adeline Aam (doct. Strasbourg), Catherine Baroin (MC, Rouen), Lydie Bodiou (MC, Poitiers), Sandra Boehringer (MC, Strasbourg, UMR 7044), Ida Brancaccio (doct. Naples), Romain Brethes (Lycée Janson-de-Sailly, Paris), Marine Bretin Chabrol (MC, Lyon 3), Luc Brisson (CNRS), Anna Chiaese (doct. Naples), Véronique Dasen (Pr, Fribourg, Suisse), Lillian Doherty (Pr, Maryland, USA), Valeria Gavrylenko (Académie Mohyla de Kiev, Ukraine), Adeline Grand-Clément (MC, Toulouse II), Elke Hartmann (MC, Humboldt, Allemagne), Ana Iriarte (Pr, Vais Vasco, Espagne), Annie Larivée (Pr, Carleton, Canada), Laurie Laufer (MC HDR, Paris 7), Olivier Mariaud (MC, Grenoble), Rostom Mesli (Michigan, États-Unis), Silvia Milanezi (Pr, Paris-Est Créteil Val-de-Marne), Claudia Montepaone (MC, Federico II, Naples), Annalisa Paradiso (MC, Basilicata, Italie), Pascal Payen (Pr, Toulouse II), Alice Pechriggl (Pr, Klagenfurt, Autriche), Letizia Pelozi (doct. Naples), Sandra Pere-Nogues (MC, Toulouse II), Maxime Pierre (Paris 7), Gabriella Pironti (Chercheure, Federico II, Naples), Olivier Renaut (Paris Ouest), Nicolas Richer (Pr, ENS, Lyon)
Partner istituzionali
Atelier Genre Condorcet : http://www.campus-condorcet.fr/campus-condorcet/La-politique-scientifique/Les-ateliers-Condorcet/p-398-Genre.htm
CNRS, GIS Genre : http://www.mshparisnord.fr/gis-institut-genre/
Efigies : http://www.efigies.org/index.php?option=com_content&task=view&id=106&Itemid=32
EUGESTA : http://eugesta.recherche.univ-lille3.fr/
IEC: http://www.institutemilieduchatelet.org/
MNEMOSYNE: http://www.mnemosyne.asso.fr/
RING : http://www2.univ-paris8.fr/RING/
> Attività in corso
Realizzazione di un database online, EURYKLEIA, sulle donne greche menzionate tra l’VIII e il III secolo (si veda Carnet de recherche EURYKLEIA).
Queste donne o piuttosto, personaggi di donne, saranno inserite nelle logiche proprie ad ognuno dei contesti discorsivi a nostra disposizione. L’obiettivo è di mettere a disposizione dei ricercatori un database che sia il più completo possibile in modo da avere uno strumento che consenta di discutere la questione della norma e dell’eccezionalità per quanto riguarda la menzione e il coinvolgimento delle donne (o rappresentazioni del loro coinvolgimento) nello spazio sociale. Il database permetterà di riunire il materiale per un’analisi statistica affidabile sulla base dei documenti attualmente riuniti. Dal punto di vista scientifico, l’interesse sarà di valutare il modo in cui il sesso (femminile) del personaggio citato intervenga – se interviene –per spiegare o modificare la sua funzione, la sua azione sociale, lo sguardo portato su di lui. Allo stesso tempo si cercherà di stabilire una storia dello sguardo rivolto ai personaggi femminili grazie ad una genealogia delle loro percezioni, antiche in un primo tempo, moderne in seguito. Finanziamento ottenuto dalla commissione di ricerca di Parigi 1 pertinente alla Politica Scientifica (2014 e 2015).