Franz Cumont. Les Mystères de Mithra, Bruxelles 1913 (3e éd.)

“Les Mystères de Mithra” riproducono le conclusioni dei “Textes et Monuments” figurés relatifs aux Mystères de Mithra (1894-1899), l’opera magistrale nella quale Franz Cumont ha raccolto l’intero corpus delle testimonianze mitriache (testi, iscrizioni, monete, gemme, rilievi). Nelle sue conclusioni — di cui è qui riedita la terza edizione pubblicata a Bruxelles nel 1913 —, Cumont sostiene la tesi della continuità fra le concezioni e i riti diffusi dai magi mazdeani e il culto di Mitra nell’Impero romano. Questa nuova edizione è arricchita da un’introduzione storiografica e dalla pubblicazione di uno scritto inedito, annotato da Th. Mommsen, nel quale Cumont espone le sue prime riflessioni sulla diffusione del culto di Mitra in Occidente. Inoltre il volume illustra il vasto panorama di più di un secolo di strudi mitraici. Formatosi presso i grandi maestri tedeschi dell’Altertumswissenschaft, Franz Cumont (1868-1947) ha consacrato tutta la sua vita allo studio delle idee religiose dell’epoca ellenistica e romana. Considerato fondatore degli studi mitriaci, è stato il primo a spiegare come le religioni orientali hanno veicolato nell’Impero romano una nuova spiritualità costruita su tendenze sincretiche aprendo la strada al cristianesimo.